Oggi l'espressione “stare nell'occhio del ciclone” indica il fatto che una persona è
nei guai. Ma, almeno all'origine, questa espressione aveva un significato diverso, quasi contrario: come
sappiamo, l'occhio del ciclone è la regione centrale dell'anello dell'uragano dove la pioggia cessa, il
vento è moderato e chi vi si trova è in una posizione relativamente più tranquilla di quella dei suoi
vicini investiti dalla tempesta.
Ecco perché in realtà “stare nell’occhio del ciclone” significa venire a trovarsi proprio in mezzo a una
situazione di agitazione, di pericolo, di sconvolgimenti, senza esserne direttamente o immediatamente
danneggiati.